Giovani in caserma, ma non per la visita di leva
Dopo due mesi esatti dall'ultimo numero, torna Sasso d'Adige. La "terza stagione" inizia con un tema caro a questa newsletter: gli alloggi per gli studenti.
Sasso d’Adige n.73
“I’ll be back”, diceva Terminator. Lo ha detto anche Sasso d’Adige nell’ultimo mese abbondante, dopo la pausa più lunga da quando esiste la newsletter.
Ora la promessa è mantenuta e parte quella che possiamo considerare la “terza stagione”.
Non cominciamo con l’intervista esclusiva anticipata ormai secoli fa su Instagram (sarà oggetto del prossimo numero), ma vediamo un aggiornamento su un tema trattato a fondo in passato qui su Sasso d’Adige: la crisi degli alloggi per universitari.
Sommario
Studenti in caserma
La proposta
Ne sono successe di tutti i colori
Consigli gratis non richiesti
Gli ultimi sassi
Saluti e info tecniche
Studenti in caserma
Qui su Sasso d’Adige abbiamo parlato più volte del tema degli alloggi per studenti universitari. In particolare nel n.68 “Avevo una casetta piccolina a Veronà” si citava fra gli edifici individuati dal Comune di Verona per trovare nuovi spazi l’ex Caserma Trainotti a Veronetta, in via XX settembre,
dove l’Amministrazione ha proposto al Ministero della Difesa di destinare l’intero edificio a studentato (per oltre 190 posti letto), partecipando con la relativa manifestazione di interesse al bando del Mur.
Lo scorso 6 ottobre, proprio qui, l’associazione studentesca Udu Verona ha tenuto una manifestazione per riportare l’attenzione sul tema e presentare il loro documento “Vorrei poter vivere qui: la nostra idea di residenza”.
Sasso d’Adige è passato di lì ed è uscito un reel su Instagram.
Laura Bergamin, coordinatrice di Udu Verona, dichiara: «Nessun passo avanti sul censimento degli immobili sfitti tanto promesso dalla Ministra Anna Maria Bernini, nel mentre la situazione abitativa non ha fatto che peggiorare».
«Siamo quindi qui oggi a presentare la nostra piattaforma sulla residenzialità studentesca proprio davanti all’ex Caserma Trainotti, uno degli immobili inutilizzati di proprietà del Demanio. Il luogo scelto è un simbolo della nostra visione: quella di sostenibilità urbana, sociale ed ecologica, portando l'attenzione sulla riconversione in residenze pubbliche di numerosi luoghi attualmente inutilizzati, sperando in un solido e reale impegno da parte del Ministero, al di là delle false promesse di questi mesi. Nemmeno dalla Regione Veneto sono arrivate delle risposte soddisfacenti».
Curiosità: negli scorsi decenni molti dei nostri padri, zii e cugini con qualche primavera in più hanno fatto la visita di leva proprio qui. L’ex Caserma Trainotti è nota anche come “ex distretto militare”.
La proposta
Nel documento “Vorrei poter vivere qui: la nostra idea di residenza” Udu propone un’analisi nazionale e locale del problema abitativo per gli studenti, insieme ai risultati di un questionario condotto fra la comunità studentesca a Verona a dicembre 2022.
Fra gli altri dati, secondo il documento redatto da Udu «il 70% di chi è senza alloggio percepisce un distacco dalla vita universitaria, accademica e sociale» e «il 55,6% vive l’esperienza universitaria con stress e ansia».
Le soluzioni proposte passano dal recupero degli edifici abbandonati al “social housing”.
Si può recuperare il documento completo “Vorrei poter vivere qui: la nostra idea di residenza” a questo link.
Ne sono successe di tutti i colori
In questi due mesi di quasi silenzio di Sasso d’Adige ne sono successe di tutti i colori a Verona. Dalle questioni di Fondazione Arena, al risibile dibattito sulla stella, all’aumento di capitale dell’aeroporto.
Recupereremo tutto in modo sistematico? No, questo è Sasso d’Adige, mica l’Enciclopedia. Recupereremo qualcosa nel tempo? Probabile, per quello restate sintonizzati.
Consigli gratis non richiesti
È uscito quasi un anno fa, ma sto finendo di leggerlo adesso. “E giustizia per tutti” è un numero di “Cose spiegate bene”, libro-rivista del Post.
Dà una panoramica di come funziona la giustizia in Italia, spiega alcuni termini tecnici, racconta storie e personaggi più o meno noti come esempi.
Molto interessante e comprensibile per i non esperti del settore.
Gli ultimi sassi
Saluti e info tecniche
Ci sentiamo lunedì prossimo: una novità di questa “terza stagione” è che per il momento la newsletter – che prova a restare settimanale – arriverà il lunedì. Più mattina presto che mezzogiorno, ma non fidatevi troppo.
Nel dubbio, ci becchiamo su Instagram.
Critiche e suggerimenti su Sasso d’Adige sono sempre ben accetti. L’email a cui scrivere: sassodadige@gmail.com.
Like, share and lascia un commento se ti va. Anche se non ti va eh, mi accontento.